Goccia fredda in movimento verso il Centro-Sud. Prossime ore con forti temporali, grandine e ulteriore calo termico.

Pubblicato da: Redazione Categoria: Previsioni - Pubblicato il 28-07-2025

In queste ore il maltempo si sta concentrando al Centro ma al Nord non è ancora finita.

Il contrasto tra l’aria calda e umida nei bassi strati e le più fresche correnti oceaniche in quota potrebbe innescare fenomeni temporaleschi intensi, con il rischio concreto di locali nubifragi.

Anche l’inizio di agosto si preannuncia piuttosto dinamico, con l’alternanza tra fasi calde e momenti di forte instabilità. Secondo le ultime proiezioni del modello europeo ECMWF, l’Italia sarà divisa tra ondate di calore di matrice africana e violenti temporali, con condizioni meteorologiche molto variabili tra Nord, Centro e Sud.

La prima parte del mese dovrebbe aprirsi con temperature superiori alle medie stagionali su buona parte del territorio. Tuttavia, un possibile abbassamento del flusso perturbato atlantico potrebbe spingere le code delle perturbazioni verso le regioni settentrionali.

Nord Italia: rischio temporali violenti

Le regioni del Nord, in particolare le aree alpine e prealpine, saranno le più esposte a fenomeni temporaleschi di forte intensità. Già dai primi giorni di agosto sono attese precipitazioni superiori alla norma, con rovesci e temporali anche intensi.

Il mix tra umidità elevata nei bassi strati e correnti fresche in quota favorirà lo sviluppo di eventi estremi come nubifragi e grandinate, specie nelle ore pomeridiane e serali.

Le regioni centrali, tra cui Toscana, Umbria, Marche, Lazio e Abruzzo, si troveranno invece in una posizione intermedia, tra l’influenza dell’anticiclone africano e le correnti più instabili provenienti dall’Atlantico.

Sud Italia: ondate di calore persistenti

Nel Meridione e sulle Isole Maggiori – in particolare Sicilia e Sardegna – l’anticiclone africano continuerà a dominare almeno nella prima metà del mese. Le temperature potrebbero raggiungere punte di +38°C / +40°C.

Puglia, Basilicata e Calabria vivranno anch’esse fasi di caldo intenso, con afa opprimente soprattutto lungo le coste. I temporali saranno rari, concentrati principalmente nelle aree interne e montuose dell’Appennino meridionale.

Per il periodo di Ferragosto, le previsioni attuali indicano condizioni generalmente stabili e soleggiate su gran parte del Paese, con la possibilità di qualche temporale sparso al Nord, a causa di un flusso atlantico che potrebbe mantenersi più basso del normale.

Un’estate sempre più estrema: gli effetti del cambiamento climatico

Le tendenze climatiche indicano che le estati italiane stanno diventando sempre più estreme, con un’alternanza tra ondate di calore persistenti e violenti episodi temporaleschi.

Il surplus di calore e umidità nei bassi strati atmosferici agisce come combustibile per la formazione di temporali molto intensi, soprattutto quando correnti fresche riescono a penetrare l’anticiclone, generando forti contrasti termici.

Questo fenomeno aumenta il rischio di grandinate e nubifragi, in particolare al Centro-Nord. Al contrario, al Sud la persistenza dell’anticiclone potrebbe aggravare la siccità, con ripercussioni importanti su agricoltura e risorse idriche.